Lo stadio Renato Dall'Ara è il maggiore impianto sportivo della città di Bologna ed è intitolato alla memoria di Renato Dall'Ara, ex presidente del Bologna. Ospita regolarmente le partite casalinghe del Bologna. La curva Andrea Costa è intitolata a Giacomo Bulgarelli, storico numero 8 rossoblù, scomparso il 12 febbraio 2009. Dalla parte dei distinti centrali si trova il simbolo dello stadio: la Torre di Maratona.
Lo stadio ha una storia che comincia il 12 giugno 1925, quando alla presenza di Sua Maestà il re Vittorio Emanuele III, venne posata la prima pietra dell'edificio. Lo stadio Littoriale fu ideato e voluto da Leandro Arpinati, vice-segretario generale del Partito Nazionale Fascista e in seguito podestà di Bologna. Il 29 ottobre 1926 lo stadio venne completato.
Col finire della guerra lo stadio Littoriale prese il nome di Stadio Comunale ma l'ultima e definitiva modifica al nome fu fatta nel 1983: stadio Renato Dall'Ara, in memoria dell'amato presidente Renato Dall'Ara, che diresse il Bologna dal 1934 al 1964, 30 anni durante i quali i rossoblu riuscirono a vincere ben 5 scudetti, l'ultimo dei quali nel 1964. Il grande Presidente, però, non riuscì a gioire del titolo, essendo morto solo 3 giorni prima della grande sfida spareggio con l'Inter.
Lo stadio fu completamente ristrutturato per i Mondiali del 1990. Furono introdotte nuove uscite di sicurezza, rifatta la pista di atletica, e aggiunte nuove file di seggiolini alzando la vecchia struttura. Infine fu costruito un nuovo tetto per la tribuna, ripulite tutte le facciate, rivisto l'impianto di illuminazione e installato un nuovo tabellone.
La curva Nord è chiamata "Giacomo Bulgarelli" ed è sede degli ultras del Bologna Football Club (la curva si è chiamata "Andrea Costa" fino al 17 maggio 2009 quando è stata intitolata al grande Giacomo Bulgarelli, giocatore e capitano del Bologna F. C. dal 1959 al 1975); la curva Sud invece "San Luca", di cui una parte di essa è riservata alle tifoserie ospiti.
Lo stadio ha una storia che comincia il 12 giugno 1925, quando alla presenza di Sua Maestà il re Vittorio Emanuele III, venne posata la prima pietra dell'edificio. Lo stadio Littoriale fu ideato e voluto da Leandro Arpinati, vice-segretario generale del Partito Nazionale Fascista e in seguito podestà di Bologna. Il 29 ottobre 1926 lo stadio venne completato.
Col finire della guerra lo stadio Littoriale prese il nome di Stadio Comunale ma l'ultima e definitiva modifica al nome fu fatta nel 1983: stadio Renato Dall'Ara, in memoria dell'amato presidente Renato Dall'Ara, che diresse il Bologna dal 1934 al 1964, 30 anni durante i quali i rossoblu riuscirono a vincere ben 5 scudetti, l'ultimo dei quali nel 1964. Il grande Presidente, però, non riuscì a gioire del titolo, essendo morto solo 3 giorni prima della grande sfida spareggio con l'Inter.
Lo stadio fu completamente ristrutturato per i Mondiali del 1990. Furono introdotte nuove uscite di sicurezza, rifatta la pista di atletica, e aggiunte nuove file di seggiolini alzando la vecchia struttura. Infine fu costruito un nuovo tetto per la tribuna, ripulite tutte le facciate, rivisto l'impianto di illuminazione e installato un nuovo tabellone.
La curva Nord è chiamata "Giacomo Bulgarelli" ed è sede degli ultras del Bologna Football Club (la curva si è chiamata "Andrea Costa" fino al 17 maggio 2009 quando è stata intitolata al grande Giacomo Bulgarelli, giocatore e capitano del Bologna F. C. dal 1959 al 1975); la curva Sud invece "San Luca", di cui una parte di essa è riservata alle tifoserie ospiti.
Ubicazione: Via Andrea Costa, 174, 40134 Bologna (BO) Tel. : +39 051 6142215 Terreno: Erba Dim. del terreno: 105 x 68 m Proprietario: Comune di Bologna Capienza: 38.279 posti a sedere |